lunedì 5 gennaio 2015

Il manga Shikabane Cherry di Shouko Conami riprenderà le pubblicazioni a febbraio

Beh, basta parlare di serie che finiscono, qui ne ricomincia un'altra. Il numero di febbraio della rivista Monthly Princess di Akita Shoten ha annunciato ufficialmente che la mangaka Shoko Conami ricomincerà a pubblicare il suo shojo sovrannaturale Shikabane Cherry. Viene dunque posta una fine alla pausa di questo manga: il sesto capitolo dovrebbe fare la sua comparsa già sul prossimo numero del magazine, quello che sarà messo in vendita a partire dal 6 febbraio 2015. In realtà la Conami aveva già annunciato a ottobre sul suo blog che aveva intenzione di ricominciare a pubblicare questa serie. Detto, fatto.
Shikabane Cherry nasce come uno shojo sovrannaturale di genere comedy/romantico. Scritto e disegnato da Shouko Conami, la sua serializzazione era cominciata nel luglio 2012 sulla rivista Monthly Princess di Akita Shoten, salvo poi andare in pausa a partire dal mese di maggio 2013 a causa di problemi di salute della mangaka. Ecco che a causa di tutto ciò, il quinto capitolo era stato pubblicato nel mese di aprile 2013, poi pausa e adesso la ripresa delle pubblicazioni. Per quanto riguarda i problemi di salute della Conami, dal settembre all'ottobre del 2012 era stata ospedalizzata per ben tre volte: il 3 settembre a causa di una forte anemia, il 5 settembre per un attacco di cuore che aveva richiesto un'immediata chirurgia, il 1 ottobre intervento d'urgenza a causa di un tumore all'utero. Shikabane Cherry non ha serie collaterali o adattamenti anime, ma è conosciuto anche con i titoli alternativi di Cereza Cadáver e Zombie Cherry.
La trama di Shikabane Cherry di Shouko Conami racconta la storia di una ragazza che decide di assumere un gran quantitativo di medicine segrete dopo che si era ammalata prima di un appuntamento importante. Sebbene le medicine si supponga dovessero aiutare le sue cellule a rimanere sane e integre, la ragazza realizza all'improvviso che invece le hanno fermato il cuore rendendola così uno zombie.

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