Kodansha Manga Awards 2016 - Sono stati rivelati tutti i vincitori della
40esima edizione dei Kodansha Manga Awards 2016. A ciascuno dei
vincitori andrà un attestato, una statuetta di bronzo e un premio di un
milione di yen. Il comitato di selezione era composto da Ken Akamatsu,
Tochi Ueyama, Oh! great, Atsushi Kase, Miyuki Kobayashi, Yūji Moritaka e
Kazumi Yamashita. Quest'anno sono state tre le categorie premiate:
Best Shonen Manga, Best Shojo Manga e Best General Manga. Negli anni
passati c'era anche il premio Best Children's Manga, ma dall'anno scorso
Kodansha ha fatto confluire le nomination di questa categoria nelle
sezioni Best Shonen Manga e Best Shojo Manga.
Lo scorso anno
avevano trionfato The Seven Deadly Sins di Nakaba Suzuki e Yowamushi
PEdal di Wataru Watanabe a pari merito nella categoria Best Shonen
Manga; Nigeru wa Haji da ga Yaku ni Tatsu di Tsunami Umino nella
categoria Best Shojo Manga; Knights of Sidonia di Tsutomu Nihei nella
categoria Best General Manga.
Kodansha Manga Awards 2016: i vincitori
Best Shonen Manga
- Days di Tsuyoshi Yasuda (Weekly Shonen Magazine di Kodansha): la trama di Days racconta la storia dell'incontro fra due ragazzi, Tsukushi, un ragazzo senza alcun talento particolare e Jin, un genio del calcio. In una notte tempestosa Jin introduce Tsukushi nel mondo del calcio delle scuole superiori. In questa categoria gli altri nominati erano Seraph of the End, Noragami e My Hero Academia
Best Shojo Manga
- Kiss Him, Not Me di Junko (Bessatsu Friend di Kodansha): la trama di Kiss Him, Not Me ha come protagonisa Kae Seriuma, una fujoshi. Quando vede dei ragazzi non può fare a meno di crearsi nella mente piccanti fantasie amorose. Un giorno il suo personaggio anime preferito muore e lo shock la fa dimagrire tantissimo. Ad un certo punto quattro bellissimi ragazzi della scuola le chiedono di uscire, lei è iper eccitata per la novità, ma non per il motivo che pensate: se li sta raffigurando mentalmente mentre combina degli appuntamenti fra di loro. Le altre nomine in questa categoria erano Kurosaki-kun no Iinari ni Nante Naranai, Say "I love you", Nijiiro Days (Rainbow Days) e First Love Monster
Best General Manga
- Kounodori di Yuu Suzunoki (Morning di Kodansha): la trama di Kounodori ha come protagonista l'ostetrica Sakura Kounodori la quale ha anche la passione per la musica jazz. In Giappone il parto non è considerata una malatia e quindi le assicurazioni di solito non coprono anche i parti normali. Per un parto normale non è richiesta un'ostetrica, ma sono comunque pronte ad intervenire se qualcosa va storto. Le altre nomination in questa categoria erano Ajin - Demi-Human, Golden Kamuy, Tokyo Tarareba Musume e Boku dake ga Inai Machi (Erased)
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