Sulla pagina web del negozio online Tsutaya è apparsa una notizia decisamente inaspettata: nel descrivere un volume compilativo di alcuni capitoli della serie manga di Miyuki Etoo Jigoku Shōjo
(adattamento cartaceo dell'omonima saga di animazione), intitolato
"Kessakusen Kachōfūgetsu" e in uscita a marzo, la stessa riporta infatti
che allo stesso sarà allegato "un booklet di design preliminari per una nuova serie televisiva, in partenza a luglio".
La notizia, se confermata, segnerebbe il ritorno televisivo di Enma Ai e colleghi a ben nove anni di distanza dalla terza e finora ultima stagione animata, andata in onda nel 2008.
La notizia, se confermata, segnerebbe il ritorno televisivo di Enma Ai e colleghi a ben nove anni di distanza dalla terza e finora ultima stagione animata, andata in onda nel 2008.
Da qualche parte, nel vasto mare di
Internet, si trova un sito a cui si può accedere solamente allo scoccare
della mezzanotte, conosciuto come Jigoku Tsushin (comunicazione
infernale). Si dice che, se vi si inserisce il nome di una persona verso
la quale si prova risentimento, la Jigoku Shojo (la ragazza infernale)
apparirà per trascinare la stessa dritta fin nei meandri dell'inferno.
La prima serie animata, dello studio DEEN, fece il suo debutto televisivo nel 2005, seguita dalla seconda stagione, Jigoku Shōjo Futakomori, nel 2006 e dalla terza, Jigoku Shōjo Mitsugatae, nel 2008.
La saga ha ispirato, oltre che al sopracitato adattamento manga, anche un live-action, uscito nel 2006.
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