Attraverso le anticipazioni del numero 17 di Weekly Shonen Jump,
disponibile in Giappone per l’acquisto da lunedì 23 marzo 2020,
apprendiamo che Samurai 8: La Leggenda di Hachimaru
(Hachimaruden) – il manga scritto da Masashi Kishimoto (Naruto) e
disegnato da Akira Okubo (assistente di Masashi Kishimoto alla
serializzazione di Naruto e in Boruto: Naruto The Movie) – si concluderà
senza alcun preavviso proprio in occasione di questa edizione della
rivista.
La nuova opera dal papà di Naruto ha avuto inizio a maggio 2019 e
ora, con soli 43 capitoli, si ritrova a dover salutare principalmente
per la scarsa risonanza con il pubblico giapponese e posizioni nel
sommario di Shonen Jump costantemente basse.
Samurai 8 è un manga
di genere fantascientifico con forti componenti che riflettono il decoro
e le tradizioni strettamente giapponesi. Il manga, scritto da Masashi
Kishimoto e disegnato da Akira Okubo, ha avuto inizio su Weekly Shonen
Jump a maggio 2019 e ad oggi conta 42 capitoli pubblicati. I primi 33
capitoli sono raccolti in 4 volumi.
In Italia il manga è edito da Planet Manga con i primi 2 volumi disponibili.
“La
Galassia sta volgendo verso la fine della sua esistenza e non può più
resistere oltre un altro secolo. Un Samurai ha ricevuto un giorno la
missione di provare a salvare tutti i pianeti e rispettivi abitanti
trovando il ‘Vaso di Pandora’.
Il Dio dei Guerrieri, Fudo Myo-o, ha siglato un segreto all’interno del vaso e chiunque lo scoprirà salverà il mondo. Al fine di aprirlo, qualcuno dovrà prima trovare sette chiavi e Hachimaru, un ragazzo molto debole che ha bisogno di attrezzature mediche e sistemi di sostentamento per vivere sin dalla nascita, potrebbe essere proprio quel qualcuno!”
Il Dio dei Guerrieri, Fudo Myo-o, ha siglato un segreto all’interno del vaso e chiunque lo scoprirà salverà il mondo. Al fine di aprirlo, qualcuno dovrà prima trovare sette chiavi e Hachimaru, un ragazzo molto debole che ha bisogno di attrezzature mediche e sistemi di sostentamento per vivere sin dalla nascita, potrebbe essere proprio quel qualcuno!”
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