Il sito britannico Vouchercloud ha condotto una ricerca per
capire in quali paesi si concentra la percentuale più alta di
cervelloni: ha messo insieme il numero di premi Nobel vinti, i punteggi
medi del QI e il punteggio medio ottenuto a scuola dagli studenti e ha
stilato la seguente classifica.
1) Giappone
2) Svizzera
3) Cina
4) Stati Uniti d'America
5) Paesi Bassi
6) Russia
7) Belgio
8) Regno Unito
9) Canada
10) Corea del Sud
1) Giappone
2) Svizzera
3) Cina
4) Stati Uniti d'America
5) Paesi Bassi
6) Russia
7) Belgio
8) Regno Unito
9) Canada
10) Corea del Sud
Il primo posto del Sol Levante è dovuto alla media fra il quinto posto per il successo scolastico, il sesto per il QI medio e soprattutto l'avere ricevuto ben 26 premi Nobel!
La Cina, al confronto, ha il secondo miglior punteggio medio di QI ma solo 9 Premi Nobel e ciò ha consentito alla Svizzera di guadagnarsi la medaglia d'argento grazie al maggior numero di Nobel conquistati negli anni. La Corea del Sud è fanalino di coda nonostante sia la quarta come QI e la seconda come risultati scolastici ma ha purtroppo al suo attivo un solo riconoscimento Nobel. L'Italia non figura nelle prime 25 posizioni: è undicesima nei Premi Nobel (20 vinti) ma non figura nè nei QI nè nei riconoscimenti scolostatici.
La Cina, al confronto, ha il secondo miglior punteggio medio di QI ma solo 9 Premi Nobel e ciò ha consentito alla Svizzera di guadagnarsi la medaglia d'argento grazie al maggior numero di Nobel conquistati negli anni. La Corea del Sud è fanalino di coda nonostante sia la quarta come QI e la seconda come risultati scolastici ma ha purtroppo al suo attivo un solo riconoscimento Nobel. L'Italia non figura nelle prime 25 posizioni: è undicesima nei Premi Nobel (20 vinti) ma non figura nè nei QI nè nei riconoscimenti scolostatici.
Se ne deduce che il numero di premi Nobel di un paese ha avuto un peso notevole nei calcoli di Vouchercloud, altrimenti l'Asia avrebbe dominato nelle prime cinque posizioni. Si nota l'assenza di paesi come Africa, Sud America e Ovest e Sud-Est asiatico,
ma purtroppo molti di questi stati sono in via di sviluppo oppure sono
devastati da guerre quindi è impossibile misurare sia il QI che i
risultati scolastici dei loro abitanti. Inoltre, la mancanza di
infrastrutture rende più difficile sostenere le persone così
intelligenti da poter ambire ad un premio Nobel. Speriamo che in futuro
le cose possano migliorare per molti di loro.
Fonte:
Nessun commento:
Posta un commento