Si cerca di fare chiarezza sul polverone scoppiato nel fine settimana, ma il destino di molte serie è tutt’altro che roseo…
Come promesso J-POP ha diramato un comunicato stampa ufficiale sulla questione GP Manga & Kodansha emersa nei giorni scorsi. Ve lo riportiamo integralmente a seguire:
“Cari lettori,
speravamo
di iniziare il decimo anno di J-POP con un registro decisamente
diverso. Abbiamo chiuso il 2015 con il nostro fatturato record, abbiamo
nuove licenze da annunciare, siamo molto carichi per il continuo
straordinario successo di Tokyo Ghoul e della Go Nagai Collection, che
sarà presto protagonista di una bella iniziativa editoriale, e stiamo
già lavorando alle attese novità come Love Live!, Overlord, le novel di
DanMachi e tanto altro ancora tra cui i prossimi mangaka da ospitare in
Italia.
Con lo spirito che ha contraddistinto questi dieci anni di
rapporto sincero con i nostri lettori, non possiamo fare finta di
essere riusciti a gestire al meglio la collaborazione con l’editore
Kodansha, che andrà a esaurirsi nei prossimi mesi per decisione
unilaterale del nostro partner giapponese.
Nonostante la nostra
determinazione a proseguire i rapporti e le pubblicazioni, dopo
discussioni e trattative durate gran parte del 2015 siamo riusciti a
completare nei giorni scorsi He’s my vampire e Sankarea, ma non a
chiudere le altre serie in corso.
Kodansha è un grande editore,
non nuovo a decisioni repentine: negli USA toccò a Dark Horse subire
qualche anno fa una sorte simile alla nostra. Proprio partendo da
quell’episodio, abbiamo raccomandato un futuro prosieguo delle serie,
piuttosto che una ripartenza. I nostri interlocutori ci hanno trasferito
la volontà di chiedere ai loro prossimi partner editoriali di
continuare le serie, senza re-iniziarle da capo, a tutela
dell’investimento dei lettori. Da parte nostra, ci siamo resi
disponibili ad aiutare gli eventuali subentranti a produrre le possibili
ristampe in tempi brevi, così da non scontentare i collezionisti.
Siamo
contenti? No, ovviamente. Avremmo potuto fare qualcosa di diverso?
Forse. Ma, prima del 2012, non vi era mai stato alcun rapporto tra
Kodansha e J-POP. Abbiamo ereditato, e gestito con non poca difficoltà
in questi tre anni, un contratto nato sotto auspici decisamente diversi:
GP, partendo dalle relazioni industriali di gruppo, aveva deciso di
investire pesantemente, comprando dozzine di serie, alcune alla fine
neanche mai pubblicate. L’espressa volontà di Kodansha di razionalizzare
le proprie collaborazioni internazionali ha fatto il resto.
Le serie toccate da questo infausto sviluppo sono: Adamas,
A Town Where You live, Baroque, Billy Bat, Cage of Eden, Celestial
Clothes, Close to you, Countrouble, Detonation Island, Diventerai una
star, Historie, Moyasimon, Noragami, Pika Ichi, Saint Young Men, Say I
love you, The Devil’s Lost Soul, Tokyo Alice, Xblade Cross.
I
volumi pubblicati rimarranno disponibili alla vendita, con scadenze
diverse in funzione delle durate contrattuali, con date ultime il 30
giugno 2016.
Fino all’ultimo abbiamo lavorato per riuscire a non
interrompere la pubblicazione di queste serie, operazione a cui siamo
costretti da decisioni indipendenti dalla nostra volontà.
Sappiamo
che i lettori non possono essere contenti, così come i librai, così
come non lo siamo noi stessi, che di tutti questi manga siamo stati i
primi appassionati fruitori.
La nostra unica idea è quella di
continuare quello che abbiamo sempre fatto, lavorare duro alla migliore
offerta editoriale possibile per i nostri lettori, grazie alla
collaborazione e fiducia accordataci da tutti i nostri storici partner
editoriali: da Shogakukan a Shueisha, da Akita Shoten a Square Enix, da
Shonengahosha al gruppo Kadokawa (Enterbrain, Media Factory e Ascii
Media), da Dynamic a The Pokémon Company, e tutti gli altri che ci hanno
permesso di costruire un catalogo con migliaia di referenze di grande
prestigio e qualità.
Grazie a tutti per l’attenzione!”
Fonte:
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