Quando si parla di Wolf Children, a parer mio si parla di un'opera molto ben fatta.
Famoso e sicuramente da tutti voi ben conosciuto è il film di animazione Wolf Children diretto da Mamoru Hosoda, regista dei pluripremiati La ragazza che saltava nel tempo e Summer Wars. La Planet Manga ne porta saggiamente in Italia il manga, che uscirà a partire dal 20 febbraio
con queste caratteristiche: 13×18, B., 168 pp., b/n al costo di 4,50
euro, in 3 volumetti. L’opera originale, che vede come artista per la
grafica Yuu, è uscita in Giappone nel 2012 sul magazine Young Ace della
casa editrice Kadokawa Shoten.
Per chi ancora non conoscesse la trama:
Hana è una studentessa universitaria disinvolta e semplice. Si innamora di un misterioso compagno di classe
assai diligente e preciso nel seguire le lezioni, ma in realtà non è
iscritto a nessuna facoltà. I due diventano presto molto legati e il
ragazzo quindi le rivela il suo segreto: in realtà è il discendente di una stirpe di lupi dunque, quando lo desidera, si trasforma in un tremendo enorme lupo. Questo non intacca in alcun modo l’amore della ragazza e i due hanno due bei bambini,
ma la felicità, si sa, non dura molto poichè ben presto il padre degli
infanti viene tragicamente a mancare. Non sarà semplice per Hana, ora
madre single, crescere e prendersi cura dei due piccini, che per altro
non sono bambini “comuni”, ma un incrocio tra “uomo e lupo”.
Una bella favola, dai toni accesi e vivaci, con personaggi vitali e ben caratterizzati. Una
storia che ci fa riflettere e che ci mostra tutto l’amore che può unire
una famiglia, seppur nelle situazioni più strane o difficili. I
nomi dati ai bimbi, Ame e Yuki ( pioggia e neve) non sono casuali, in
quanto la natura entra prepotentemente in gioco durante tutta la
vicenda. Interessante anche la vita “in città” che deve affrontare Hana:
la padrona di casa si lamenta dei rumori, pensando che la donna abbia
in casa animali( non ammessi nel palazzo), i bimbi, assai irruenti vista
la loro natura da “mezzi lupi”, le provocano talvolta grosse
preoccupazioni. Eppure l’amore, la comprensione e l’accettazione di una
natura diversa ma positiva restano il filone portante di questa bella
storia, da leggere, da vedere, da vivere lasciandosi coinvolgere.
Raccomandatissimo.
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