Stanley Martin Lieber, conosciuto semplicemente come Stan Lee, ci ha lasciato.
Il fumettista, editore, produttore cinematografico e televisivo si è spento oggi all'età di 95 anni, lasciandoci un'eredità artistica incommensurabile.
Presidente e responsabile editoriale di Marvel Comics
per molti anni, ha letteralmente rivoluzionato il mondo
del fumetto americano, per il quale ha sceneggiato personalmente decine
di storie. Padre di supereroi conosciuti in tutto il mondo come
Spider-Man, Hulk, Thor, Iron Man, i Fantastici 4, Pantera Nera, Avengers
e X-Men, "The Man" - così era spesso soprannominato - lascia un vuoto difficile da colmare per tutti gli appassionati di fumetti e supereroi.
Stan Lee era un'icona creativa, una figura centrale per chiunque abbia amato questo mondo, nel quale entrò in punta di piedi negli anni '60, quando cominciò a lavorare per la Magazine Management Company, guidata da Martin Goodman, fino ai giorni, nostri dove si cimentava nella produzione esecutiva di tutte le produzioni cinematografiche e televisive targate Marvel.
Vogliamo ricordarlo con un sorriso, quello che ha sempre contraddistinto ogni sua apparizione pubblica - da qui il suo secondo soprannome, "The Smilin" -, affidandoci a questo video che mostra tutti i suo cameo nei recenti film della Marvel e attraverso una delle sue tantissime frasi simbolo:
Stan Lee era un'icona creativa, una figura centrale per chiunque abbia amato questo mondo, nel quale entrò in punta di piedi negli anni '60, quando cominciò a lavorare per la Magazine Management Company, guidata da Martin Goodman, fino ai giorni, nostri dove si cimentava nella produzione esecutiva di tutte le produzioni cinematografiche e televisive targate Marvel.
Vogliamo ricordarlo con un sorriso, quello che ha sempre contraddistinto ogni sua apparizione pubblica - da qui il suo secondo soprannome, "The Smilin" -, affidandoci a questo video che mostra tutti i suo cameo nei recenti film della Marvel e attraverso una delle sue tantissime frasi simbolo:
"I fumetti sono le favole per gli adulti."
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