venerdì 27 settembre 2019

Addio alla veterana dell'animazione giapponese Kazuko Nakamura

Si è spenta il 3 agosto all'età di 86 anni l'animatrice Kazuko Nakamura (vero nome Kazuko Kato), una delle prime donne a lavorare nell'industria dell'animazione nipponica in un tempo in cui questa era ancora dominata da figure maschili.
Tra i titoli a cui prestò il proprio talento artistico in qualità di animatrice vanno ricordati l'iconico La leggenda del serpente bianco (Hakujaden - The White Snake), prodotto nel 1958 da Toei Animation (allora ancora Toei Doga), il primo lungometraggio d'animazione della storia realizzato interamente a colori (!), le serie Astro Boy e Wonder Three, e Le mille e una notte (Senya Ichiya Monogatari, primo film animato per adulti !) del "dio dei manga" Osamu Tezuka alla Mushi Production, fondata nel 1961 dallo stesso Tezuka.  
Tra i suoi numerosi lavori va ricordato il ruolo fondamentale in veste di character designer, direttore artistico e delle animazioni ne La Principessa Zaffiro (Ribbon no Kishi), del 1967. 
Altro importante titolo per cui ha curato la direzione dell'animazione è stato L'Uccello Di Fuoco 2772, film del 1980 scritto sempre da Tezuka.
La Nakamura è anche considerata l'ispiratrice del personaggio di Asako Osawa nel drama televisivo Natsuzora (appena conclusosi su NHK), ambientato nel mondo dell'industria dell'animazione giapponese nel secondo dopoguerra e vagamente basato, a sua volta, sulla vita di un'altra importante veterana dell'animazione giapponese, Reiko Okuyama..
L'omaggio alla Nakamura è sigillato dal soprannome del personaggio televisivo, "Wako-san", lo stesso della grande animatrice.

Fonte:

Nessun commento: