Inaspettata ma ben accolta, la seconda stagione del remake di Ranma ½ arriverà su Netflix nell’ottobre 2025, pochi mesi dopo una prima parte che ha già raccolto consensi tra vecchi e nuovi fan. Un segnale chiaro: questo progetto punta a consolidare la sua eredità con una produzione curata e attenta ai dettagli.
Il rilancio di ottobre 2024 ha piacevolmente sorpreso molti. Non un semplice reboot, ma una traduzione attenta del manga originale di Rumiko Takahashi. Il risultato ha fatto breccia sia tra gli appassionati nostalgici, che ci tengono alla fedeltà, sia tra chi si avvicina ora a questo universo, grazie a humor, azione, e un tocco moderno nelle animazioni.
Con più di 55 milioni di copie vendute da metà anni Ottanta, Ranma ½ ha segnato la storia del fumetto giapponese. L’anime degli anni ’90 resta un cult, nonostante qualche limatura nella resa originale. Il remake ha lavorato proprio per mantenere intatta l’essenza, divertente, stravagante, in pieno stile shōnen, aggiornandola con tecniche attuali ma senza rotture stilistiche. La narrazione ritrova il tono originale del manga, più coeso e con una struttura episodica ben calibrata, permettendo di approfondire personaggi e relazioni che in passato erano rimasti in secondo piano. Questo equilibrio tra rispetto e rinnovamento è uno dei motivi per cui la serie continua a conquistare.
Il primo trailer ufficiale ha confermato ciò che si sperava: animazione fluida, character design curati, energia nei dialoghi e dinamiche. Seppur privo di dettagli sul team, lo stile grafico e narrativo lascia intravedere che la strada percorsa sarà coerente con la prima stagione.
Un appuntamento imperdibile in autunno
Con Ranma, Akane, Ryoga, Shampoo e gli altri pronti a tornare, ottobre 2025 rischia di diventare un mese memorabile per gli amanti delle commedie martial arts. Tra colpi di scena, trasformazioni improvvise e quell’umorismo che mescola romanticismo e caos, questa nuova stagione promette di rendere giustizia a uno dei titoli più iconici dell’animazione giapponese.
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