venerdì 5 dicembre 2008

Sumomomo Momomo di Ohtaka Shinobu, il manga dove Ranma incontra Inferno e Paradiso

Esilarante e travolgente questo manga della esordiente Shinobu Ohtaka, titolo famosissimo in Giappone (edito dalla Square-Enix sulla collana Young Gangan) che ha dato origine, a partire dal volume numero 11 (serie attualmente in corso), ad una altrettanto seguitissima serie animata (e gadget vari come action figures, calendari, poster, ecc…).
Idealmente, Sumomomo Momomo si può collocare nello stesso calderone di serie come Ranma 1/2, Lamù ed Inferno e Paradiso, ovvero: azione, arti marziali, gag, scenette esilaranti, storie d’amore e tanta, ma tanta comica follia.
Uno dei manga più originali e modermi degli ultimi anni arrivato a novembre anche nelle nostre fumetterie (per la precisione dal 18 novembre scorso e sarà pubblicato bimestralmente) grazie alla J-Pop.

Il manga racconta la storia di Momoko Kazuryuu, giovane ragazza cresciuta sui monti, iniziata alle arti marziali dal padre, grande combattente. Momoko è in grado di distruggere le rocce a mani nude, oppure di invertire il flusso di una cascata con un solo colpo. Purtroppo, in quanto donna, non potrà mai apprendere la tecnica segreta finale (tutte le scuole di arti marziali hanno una tecnica segreta finale altamente distruttiva), la sua unica possibilità è quella di sposare il combattente più forte e dare alla luce un figlio maschio che possa apprendere questa tecnica.
Momoko è promessa sposa a Koushi Inuzuka, figlio del migliore amico, nonchè rivale del padre. Unico problema è che Koshi odia le arti marziali e per di più è anche un gran codardo e l’arrivo della ragazza in casa Inuzuka porterà grandi guai ed altrettanto divertimento.

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