mercoledì 15 settembre 2010

Yubikiri - la promessa - in uscita il manga

Altra news Planet Manga in campo shojo, l’uscita di Yubikiri è programmata per settembre. Di Ashihara Hinako, pubblicato in origine sul magazine Betsucomi, in volume unico del 2002.
Il volumetto si compone di tre storie. La prima vede come protagonista una bella ragazza, naturalmente lasciata sola dai genitori che sono troppo impegnati con il lavoro. La poverina è anche senza amici e pensa addirittura al suicidio. Incontra un ragazzo, ovviamente molto popolare nella scuola che i due frequentano che, vedendola infelice, le allunga il numero di telefono. Non può andare tutto bene e la vicenda avrà dei risvolti tragici inaspettati. La prima storia è veramente appassionante, si legge in una decina di minuti e non annoia affatto: ci sono alcuni spunti interessanti insieme al tema del suicidio che resta in primo piano. In Giappone purtroppo avviene di frequente che gli studenti delle scuole superiori, per vari motivi legati all’essere bulleggiati dai compagni o a stress estremo per superare gli esami al fine di entrare in una università prestigiosa, commettano un suicidio. Qui la tematica è affrontata non con estrema pesantezza, ma fa da filo conduttore a tutta una prima parte del manga. Arriviamo in fondo sollevati ma facendo una piccola riflessione. La storia raggiunge dunque il suo obiettivo: lasciare qualcosa a cui pensare al lettore.
La seconda vicenda tocca un altro tema pepato: cosa accade se ci si innamora di un uomo già sposato? Certamente non si ha vita facile, soprattutto se la moglie del suddetto becca la felice coppia seduta tranquillamente a tavola a mangiare.
Sicuramente meno di spessore rispetto alla prima parte del manga, i sentimenti non vengono così profondamente analizzati, tuttavia possiamo ben capire il disagio della protagonista in campo amoroso. Vediamo se riuscirà a trovare la felicità buttandosi a capofitto in un amore alquanto complesso.
Ultima storia, sempre incentrata sulla vita di una studentessa delle scuole superiori, che deve trasferirsi insieme alla famiglia in un’altra città. I suoi ultimi due mesi nell’attuale scuola saranno quanto di più intenso le sia mai capitato nella vita: soprattutto perchè si innamorerà di un compagno di classe durante la preparazione della festa dello sport.
Nel complesso il volumetto non mi è affatto dispiaciuto. Non posso inserirlo tra gli shojo tradizionali incentrati esclusivamente sulla storia d’amore, ci sono infatti vari personaggi di contorno che rendono interessanti le vicende. Certo la psicologia dell’individuo non può essere studiata così nel dettaglio in poche pagine di storia, ma le vicende sono scorrevoli, i disegni sono rassicuranti e l’intreccio non è banale.

Fonte:

Nessun commento: