Il penultimo film del franchise, Pokémon: Giratina and the Sky Warrior viene riconosciuto il film d'animazione con le più alte vendite di biglietti di tutti i tempi, con oltre 2 miliardi di yen e quasi 2 milioni e mezzo di ticket venduti a luglio dello scorso anno prima dell'apertura. E la Pokémania non accenna a scemare in patria, giacché pochi giorni fa, il 18 luglio, è andato in sala il più recente episodio cinematografico, Pocket Monsters Diamond & Pearl the Movie: Arceus: To the Conquering of Space-Time con un tema che rimanda all'appena trascorsa eclisse solare del 22 luglio.
Altro anime da Guiness dei Primati è Anpanman, premiato per il maggior numero di personaggi mai apparsi in una serie animata. Fino al 27 marzo dell'anno in corso, 1.768 personaggi sono stati presentati nei primi 980 episodi della commedia supereroistica Soreike! Anpanman e nei suoi primi 20 film animati. I produttori attualmente propongono l'inserimento nel Guinness World Records per gli oltre 2.000 personaggi raggiungi a maggio, anche se alcuni di essi, come Pan Kojo e Baikin Shiro sono stati tagliati fuori dal computo del record. La serie animata è iniziata il 3 ottobre 1988 e segnerà il traguardo dei 1.000 episodi il prossimo 28 agosto. Il 21° film della serie, Soreike! Anpanman: Dadandan to Futago no Hoshi è già nei cinema giapponesi dal 4 luglio. Bandai ha aperto il museo di Anpanman, dedicato ai ragazzi, nella città costiera di Yokohama nel 2007, che ospita perfino un salone di acconciature per capelli inaugurato lo scorso anno. L'autore del manga, Takashi Yanase, oggi novantenne, recentemente ha collaborato alla realizzazione di un corto didattico di circa venti minuti per la prevenzione dei crimini sui bambini (Shinjuku Shin-chan patrol: Warui otona ni ki o tsukete, ovvero La pattuglia di Shinjuku Shin-chan: Attenzione agli adulti), si è detto molto sorpreso per il record della sua creazione.
Ricordiamo infine i record dell'imbattibile Saze-san, sempre stabile al primo posto delle classifiche settimanali degli anime più seguiti in Giappone; con i suoi ben oltre 2.000 episodi è la serie in corso più lunga mai creata e praticamente l'unica ad essere realizzata ancora in modo tradizionale, animata completamente a mano sui rodovetri, senza l'uso di nessuna tecnologia digitale.Sazae-san, che va in onda settimanalmente su Fuji TV dalle 18:30 alle 19:00, stracciando regolarmente veri e propri miti dell’animazione giapponese come Doraemon, nasce come striscia umoristica, addirittura una delle prime ad essere disposte in quattro vignette verticali (yonkoma), il 22 aprile 1946 sul Fukunichi Shinbun, un giornale locale del Kyushu. Nel 1949 Asahi Shinbun volle pubblicare sul proprio quotidiano l'opera dell'autrice Machiko Hasegawa, che si trasferì a Tokyo e prese residenza nel quartiere Isasaka, virtualmente con tutti suoi personaggi. Sazae-san occupò le pagine del giornale fino al 21 febbraio 1974. Le strisce furono raccolte e pubblicate in volumi dall'editore Shimaisha, che chiuse la sua attività nel 1993. Nello stesso anno i diritti furono acquistati da Asahi Shinbun, che accorpò l'opera in 45 volumi brossurati. Alcuni di questi sono anche stati pubblicati in America da Kodansha America.
Fonte: http://www.animeclick.it/notizia.php?id=22684
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