Il tredicesimo volume di Kokou no Hito (The Climber), manga di Shinichi Sakamoto che ha come tema principale l’alpinismo, è stato rilasciato questo martedì in Giappone. Le cover dei volumi, in origine blu, stanno cambiando progressivamente colore, aggiungendo delle stupende sfumature. Nella fascetta intorno al nuovo volume c’è un messaggio di Hiroya Oku, autore di Gantz, in cui consiglia vivamente la lettura di quest’opera. Hiroya Oku si aggiunge così a Masanori Morita (Rookies), Hideo Yamamoto (Homunculus), Shinobu Kaitani (Liar Game) e Katsuya Terada (Saiyukiden) tra gli autori che apprezzano questo seinen.
Il manga ha partecipato recentemente al Gran premio culturale “Media Art” . I risultati di quest’ultimo soon stati annunciati proprio recentemente e Kokou no Hito non ha vinto il “Gran Prix” (premio di maggiore riconoscenza) ma bensì ha vinto il “Premio per l’eccellenza”
In Italia i diritti del manga sono stati acquistati dalla J-POPche fino ad ora non ha pubblicato nessun volume, ma presto sarà disponibile anche da noi.
Questa è la trama del seinen che sta avendo tanto successo in Giappone:
Forte è il richiamo della montagna per il giovane Buntaro Mori, uno studente delle superiori che, grazie ai suoi nuovi amici di scuola, scopre di provare una forte attrazione per il climbing. Ma la montagna non perdona errori o distrazioni…
Il manga ha partecipato recentemente al Gran premio culturale “Media Art” . I risultati di quest’ultimo soon stati annunciati proprio recentemente e Kokou no Hito non ha vinto il “Gran Prix” (premio di maggiore riconoscenza) ma bensì ha vinto il “Premio per l’eccellenza”
In Italia i diritti del manga sono stati acquistati dalla J-POPche fino ad ora non ha pubblicato nessun volume, ma presto sarà disponibile anche da noi.
Questa è la trama del seinen che sta avendo tanto successo in Giappone:
Forte è il richiamo della montagna per il giovane Buntaro Mori, uno studente delle superiori che, grazie ai suoi nuovi amici di scuola, scopre di provare una forte attrazione per il climbing. Ma la montagna non perdona errori o distrazioni…
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