La Tohokushinsha Film Corporation ha annunciato di aver risolto due cause sul copyright dello spinoff de La Corazzata Yamato intitolato Dai Yamato. Un gruppo non meglio identificato ha accettato di pagare per la risoluzione la ragguardevole cifra di circa 2 milioni di euro (250 milioni di yen). La Tohokushinsha nel 2004 aveva iniziato due processi: uno contro la Animation Soft, che deteneva proprio i diritti di Dai Yamato, e uno contro Sankyo, Bisty, International Card System e Fields, che invece detenevano i diritti per la commercializzazione dei giochi ispirati alla serie animata pubblicata da noi da Yamato Video. Nel 2006 poi la sentenza della Corte Distrettuale di Tokyo aveva sancito che la Tohokushinsha non vantava nessun diritto di copyright, fatto che ha subito indotto l'azienda a ricorrere in appello. Già lo scorso agosto il produttore originale della serie Yoshinobu Nishizaki aveva annunciato che ormai tutto era in ordine a livello legale per permettergli di lavorare a un nuovo anime della serie. Nella dichiarazione rilasciata lunedì la Tohokushinsha, dopo quasi un decennio perso nelle aule dei tribunali per risolvere le concessioni sulla serie, non ha voluto ulteriormente commentare i termini dell'accordo tra le parti.
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