Hayao Miyazaki (La principessa Mononoke, Il castello errante di Howl, La città incantata), celeberrimo autore di autentici capolavori pluripremiati nel campo dell'animazione giapponese, ha rilasciato un'intervista durante la conferenza tenuta esclusivamente per la stampa specializzata alla 65ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Durante l'evento, il regista giapponese avrebbe sottolineato il suo grande amore e il suo totale e incondizionato appoggio verso un tipo di animazione più tradizionale, totalmente libera dall'influenza della computer grafica che, negli ultimi anni, sembra aver monopolizzato il campo dell'animazione nipponica: “Penso che l'animazione richieda la matita, la mano disegnatrice di un uomo, ed è per questo che ho deciso di lavorare in questo modo... Continuerò ad usare la mia matita finché potrò!”.
Al momento il maestro non ha ancora pensato ad alcun piano futuro, godendosi il meritato successo offertogli dal suo ultimo lavoro, Ponyo on the Cliff by the Sea (Gake no ue no Ponyo), ma, anticipa, è probabile che una nuova opera possa essere presentata da qui a tre anni, con l'aiuto di un'equipe di nuovi e giovani animatori talentuosi. Se così sarà, Miyazaki festeggerà con noi i suoi settanta anni. Ponyo è stato accolto molto calorosamente a Venezia, registrando un minuto intero di standing ovation dedicata all'autore.
Per vedere in sala la nuova opera d'arte di Miyazaki dovremo aspettare il periodo pasquale quando Lucky Red distribuirà il film.
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