Un uomo si desta in una foresta. È sfinito, confuso, il suo corpo immenso e muscoloso segnato da numerose cicatrici. Il suo volto, per giunta, non è umano, ma è in tutto e per tutto quello di un leopardo. L’essere non ha alcun ricordo, a parte quello che crede sia il proprio nome: Guin. Qual è il suo passato, e chi è perché lo ha ridotto così? Nella stessa foresta vagano anche Rinda e Remus, i principi gemelli di Parros, scampati per miracolo alla distruzione del loro regno ad opera delle armate di Mongaul, da cui stanno disperatamente fuggendo. La salvezza gli giunge proprio dall’uomo leopardo, che ora diverrà la loro unica speranza contro gli spietati nemici e le insidie di un mondo selvaggio. Questo è il prologo di Guin Saga, una storia che nasce nel 1979 sotto forma di un interminabile ciclo di romanzi. L’autrice Kaoru Kurimoto detiene difatti il record per la più lunga epopea fantasy mai scritta, che ancora oggi continua, forte in patria di un successo inarrestabile che le ha permesso di superare i cento volumi. La popolarità del titolo è tale che persino Kentaro Miura definisce Guin Saga come l’opera che più lo ha ispirato a creare Berserk. A questa recente trasposizione in fumetto, che per ora consta di quattro volumi, è seguita una serie animata la cui prima puntata è stata trasmessa in Giappone nell’aprile di quest’anno.
Nessun commento:
Posta un commento