Arrivano le nomine per la quinta edizione dei Manga Taisho Awards, prestigioso riconoscimento giapponese altrimenti noto con l’appellativo ufficiale internazionale di Cartoon Grand Prize.
Sono ben quindici i titoli in gara
quest’anno, come sempre scelti da una giuria composta principalmente da
librai. I manga vengono selezionati tra quelli pubblicati nell’anno
precedente e con un massimo di otto volumi all’attivo, condizione,
questa, necessaria per garantire spazio a opere relativamente giovani.
Dopo una prima selezione, un nuovo giro di voti porterà alla
proclamazione dei tre vincitori del Manga Taisho per il 2012, che otterranno la palma nella cerimonia di premiazione il 23 marzo. Tra i titoli in gara quest’anno troviamo I Am a Hero, pubblicato anche in Italia da GP Publishing (purtroppo non in modo impeccabile, il che ha portato anche a una serie di polemiche sul profilo Facebook dell’editore); Silver Spoon,
il nuovo manga di Hiromu “Fullmetal Alchemist” Arakawa, con
protagonista un giovane aspirante all’indipendenza dalla propria
famiglia che afferra al volo l’occasione di iscriversi all’Istituto
tecnico agrario Nogyo-A di Hokkaido. Obbligo per gli studenti è infatti
quello di vivere nel dormitorio scolastico. Yugo, questo il suo nome,
pensa che con le sue doti intellettuali sarà uno scherzo superare
qualunque problema gli verrà proposto, ma si sbaglia di grosso!
Al contrario dei suoi compagni, per un ragazzo abituato alle comodità
della vita metropolitana, il soggiorno e il lavoro in fattoria non
saranno per nulla semplici… Altro della partita è Drifters (prossimamente in Italia per JPop) di Kouta Hirano, famoso per Hellsing,
che prende avvio durante la famosa “Era degli Stati combattenti”. In un
Giappone diviso in tanti feudi in perenne lotta tra di loro, un giovane
samurai in punto di morte si ritrova improvvisamente catapultato in
un’altra dimensione… Pubblicata su Young King Ours di Shonengahosha, l’opera conta ad oggi due volumi. Sia Drifters che I Am a Hero erano già in gara la scorsa edizione, vinta da Un marzo da leoni di Chica Umino (in Italia per Planet Manga). Gli altri dodici nominati sono Flowers of Evil di Shuzo Oshimi, Gurazeni di Yuji Moritaka e Keiji Adachi, Getenrou di Masakazu Ishiguro, Shigatsu wa kimi no uso di Naoshi Arakawa, Showa Genroku rakugo shinju di Haruko Kumota, Giga Tokyo Toy Box di Ume, Takasugi-san-chi no O-bento di Nozomi Yanahara, Tonari no Seki-kun di Takuma Morishige, 25-ji no bakansu di Haruko Ichikawa, Nobunaga Concerto di Ayumi Ishii, Hibi Rock di Katsumasa Enokiya e Hoozuki no reitetsu di Natsumi Eguchi. Titoli di cui sicuramente sentiremo riparlare.
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