Per millenni hanno vissuto nell’ombra, circondati da paure e superstizioni, ma ora è giunto il momento di uscire allo scoperto. Mina Tepes, benché intrappolata in un corpo di bambina, è la ultracentenaria principessa dei vampiri, e sta per dichiarare pubblicamente la loro esistenza al mondo, dando il via alla più grande integrazione razziale che la storia dell’Umanità abbia mai vissuto. Un’integrazione pagata a peso d’oro, tanto da risolvere economicamente la questione del debito pubblico del Giappone, che in cambio dovrà concederle il diritto di asilo per ogni vampiro esistente al mondo. Ma non tutti sono d’accordo, né tra gli umani, né tra i vampiri. Dimenticatevi storie sdolcinate di bei vampiri tenebrosi resistenti alla sete di sangue per amore: questa volta l’amore non è semplice romanza, ma si accompagna alla sensualità, al tormento, alla lotta per la sopravvivenza, e all’incubo del razzismo.
Opera realizzata da: Nozomu Tamaki.
E' il 1947, e durante l’esplorazione di alcune antiche rovine nella Giungla Amazzonica, per una serie di eventi il giovane Tom si trova forzatamente separato dal padre e rischia la vita. Proprio quando tutto sembra perduto, davanti ai suoi occhi appare una dea bionda in succinte pelli di leopardo, una vera furia combattiva che lo salva da morte certa: si tratta di Shanana, la leggendaria regina della giungla, la cui destrezza è pari solo… alla sua ingenuità! Immersi nella natura selvaggia, tra civiltà scomparse, culti proibiti, e nazisti determinati a far risorgere il Reich, il giovane Tom si vede costretto a ricoprire l’improbabile ruolo di pigmalione della bella Shanana, la quale lo mette spesso (e involontariamente) in imbarazzo.
Opera realizzata da: Hiroshi Yamamoto, Hiroyuki Tamakoshi.
I sogni di Gaku Naruse sono tutti dedicati al leggendario concerto di Woodstock avvenuto nel 1969, e il suo obiettivo principale è quello di mettere insieme una band musicale. Gaku è un bravissimo musicista, ma ha un grave problema da affrontare: soffre di una timidezza abissale, e sa bene che non sarebbe mai in grado di interagire con altri musicisti e, soprattutto, di salire su un palco per suonare davanti a un pubblico. Decide così di superare l’impasse fondando i “Charlie”… tutto da solo, e utilizzando unicamente internet per diffonderne i brani. Ma Gaku non ha fatto bene i conti la forza della rete, e in poco la sua band virtuale diviene uno dei gruppi più seguiti del momento! Come gestire un tale successo senza l’aiuto di una casa discografica?
Opera realizzata da: Yukai Asada.
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