Boichi (Sun Ken Rock, Space Chef Caisar) ha firmato uno one-shot di 32 pagine, di cui potete vedere l'incipit in fondo all'articolo, intitolato Trigun – The Lost Plant, uscito sulla rivista Young King di Shônen-Gahôsha; come avrete capito dal titolo, la storia si basa sul noto manga di Yasuhiro Nightow dal quale, nel 1998, è stata tratta anche una popolare serie anime.
La storia è peraltro legata al precedente one-shot, Gekijoban Trigun Bangai-hen: Dodongo Kyōdai Honeycombed Village no Kettō, che, a sua volta, era una side-story ispirata al film Trigun: Badlands Rumble.
Siamo a Macca, città circondata da un deserto di sabbie mobili. Il sindaco Kepler assolda dei cacciatori di taglie per proteggere il centro abitato dal leggendario ladro Gasbag.
Meryl e Milly, due agenti dell'agenzia di assicurazioni Bernadelli, arrivano sul luogo per un incarico della società e rimangono molto sorprese di incontrarvi il tifone umanoide Vash the Stampede, considerato il pericolo pubblico n.1, ma in realtà un giustiziere dal cuore d'oro.
I malviventi agli ordini di Gasbag attaccano la città, e tra loro Vash riconosce il suo vecchio amico, il reverendo Wolfwood, predicatore sui generis armato di mitragliatore a forma di croce gigante...
Il manga originale di Trigun venne pubblicato per la prima volta nel 1995 e raccolto in tre volumi pubblicati in Italia dalla Dynamic Italia, in seguito rieditati dalla Planet Manga.
Nel 1997 Shonen Captain, la rivista giapponese in cui veniva serializzato Trigun, venne chiusa, e solo nel 1998 Nightow riuscì a continuare la storia pubblicando il primo capitolo di Trigun Maximum, che si è concluso il 30 marzo 2007 con un totale di 14 volumi e 102 capitoli. In Italia, all’edizione incompleta di nove volumi della Dynamic, si è aggiunta qualche anno fa la riedizione della Jpop, che ha pubblicato tutti e 14 i volumi dell’opera.
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