La popolarità di Code Geass: Lelouch of the Rebellion (in giapponese Hangyaku no Lelouch), pluripremiato anime fantascientifico targato Sunrise e fregiatosi di un character design a cura delle CLAMP, non accenna a diminuire: il 6 aprile la seconda serie ha debuttato sugli schermi giapponesi ed un nuovo manga tratto da questa storia, ambientata in un universo alternativo nel quale la Gran Bretagna ha conquistato il Giappone per mezzo di robot giganti chiamati Knightmare Frames, si prepara ad uscire sulle pagine del magazine KeroKero Ace edito da Kadokawa Shoten.
Altri tre spin-offs cartacei di Code Geass sono in corso su pubblicazioni targate Kadokawa: il primo, disegnato dalla mangaka Majiko! e intitolato sempre Code Geass: Hangyaku no Lelouch, è serializzato sulla rivista shojo Monthly Asuka e si sofferma soprattutto sulle vicende del protagonista Lelouch Lamperouge. 
Il secondo, realizzato da Atsuro Yomino, è serializzato su Beans A e si concentra soprattutto sull'antagonista Suzaku Kururugi: il suo titolo è Hanku no Suzaku o Suzaku of the Counterattack. Il terzo, dedicato a Nunnally Lamperouge (l'amata sorella del protagonista), si intitola Nightmare of Nunnally ed è disegnato da Tomomasa Takuma su Comp Ace.
La nuova serie manga è stata creata da Gan Jii, autore di doujinshi al suo esordio su una pubblicazione "ufficiale", e si intitola Bakumatsu Ibunroku Code Geass ("Code Geass, l'altra storia del Bakumatsu"): per Bakumatsu si intende quel turbolento periodo compreso tra il 1853 e il 1867 che vide la fine dell'Epoca Edo e l'inizio della Restaurazione Meiji. Per sapere a cosa si riferisca esattamente questo criptico titolo bisognerà attendere l'uscita del primo capitolo, prevista per il 26 maggio, giorno in cui il prossimo numero di Kerokero Ace sarà in vendita. 
Kerokero Ace è una rivista nata recentemente che, come si può intuire, ha tra i suoi titoli di punta Keroro Gunsou Tokubetsu Kunren: Sengoku Ran Star Dai Battle ("Sergente Keroro, addestramento speciale: la grande battaglia della stella Sengoku Ran"), chiamato anche Musha Keroro, spin-off del celeberrimo Keroro Gunsou disegnato anch'esso da Mine Yoshizaki. Al suo interno, però, oltre a recensioni di videogiochi e modellini Bandai (soprattutto Gunpla, naturalmente!) si trovano anche le versioni manga di Mobile Suit Gundam 00, .Hack/Link, Soulcalibur Legends e altri famosi anime o videogames.
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