Esce in Italia il 21 marzo l’opera di Nokiya e Manabu Kaminaga dal titolo Conductor, con queste caratteristiche: 13×18, B., 176 pp., b/n, al costo di 4,50 euro.
In patria nipponica, il cartaceo è
stato pubblicato sul magazine Asuka della casa editrice Kadokawa Shoten
dal 2010, in 4 volumi, completo.
A me sono venuti i brividi sfogliando
le pagine del volumetto. La protagonista è una bella fanciulla di nome
Kuchiki: recentemente ha iniziato a fare dei sogni molto strani in cui
incontra un uomo col volto coperto che porta in mano un teschio.
Dopo questa visione la fanciulla si
sente sempre sprofondare nel vuoto e si sveglia di soprassalto. Decide
saggiamente di andare in cura, così che il terapeuta riesca a scardinare
i meccanismi che la portano ad avere continuamente questo brutto sogno.
Contemporaneamente seguiamo altre
storie parallele: un ispettore di polizia viene incaricato di
investigare riguardo ad un atroce delitto. Viene infatti ritrovato un
corpo privo di testa e, naturalmente, non si sa a chi possa appartenere.
Solo un simbolo di una mela è stato lasciato come “segno” da parte
dell’assassino.
Infine c’è una bella e giovane
fanciulla ormai sposata, che reincontra il fidanzato che l’ha lasciata
ben 5 anni prima per andare all’estero.
Le varie storie e le diverse persone
ovviamente si conoscono e intrecciano le loro vite: l’assassino deve
essere trovato e si dovrà far luce sul mistero degli incubi della
giovane Kuchiki.
Un manga che ci tiene con il fiato
sospeso, degna opera di di Nokiya e Manabu Kaminaga, conosciamo già
quest’ultimo in Italia grazie alla pubblicazione di Psychic Detective Yakumo.
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