In uscita il 21 febbraio l’opera di Hina Sakurada dal titolo Dead Friend’s Love Letter ( titolo originale Korosareru nara, Isso Sakura no Ki no Shita de) grazie alla Planet Manga,
con queste caratteristiche: 11,5×17,5, B., 184 pp., b/n, con
sovraccoperta al costo di 6,50 euro. Pubblicata in patria nipponica sul
magazine Cheese! della casa editrice Shogakukan, nel 2011, in volume
unico.
Non leggete questo volumetto se la
vita non vi sorride: sicuramente questa è una delle più classiche storie
con tragedia annunciata. Se siete vagamente esperti di letteratura
giapponese, la risposta a come finirà questo manga è assai scontata:
malissimo. Già le premesse non sono fra le migliori.
Protagonista femminile è Yukino, una
bellissima fanciulla iscritta alle scuole superiori. Una delle sue
migliori amiche si chiama Saho. Una mattina Saho è in ritardo sulla
usuale via che percorre per recarsi a scuola: Yukino inizia a
preoccuparsi poichè ha ricevuto dall’amica un bizzarro messaggio con
scritto solo “scappa” ma, tentando di chiamarla, non ha ottenuto alcuna
risposta.
Saho si è suicidata gettandosi dal
tetto di un palazzo: la notizia arriva rapidissimamente a scuola e si
diffonde immediatamente. La ragazza è morta poichè il fidanzato l’ha
lasciata, dichiarandole che è innamorato di Yukino: questa è la realtà
dei fatti, ma ovviamente ad essere bulleggiata in classe è la povera
Yukino. Saho infatti lascia un ultimo tweet con il testo “odio Yukino”
ripetuto all’infinito: tutta la scuola dà dunque dell’assassina alla
ragazza rendendole l’esistenza intollerabile. Non è tutto purtroppo:
un’atmosfera densa di mistero si impone sulla giovinetta. L’ambiente
diventa pesante, e anche l’ex fidanzato di Saho, che ormai si è
apertamente dichiarato a Yukino, ha un comportamento strano, misterioso, spaventoso.
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