sabato 14 marzo 2015

Il manga Il filo rosso esce ad aprile per la Planet Manga

Dal 30 aprile in uscita il manga Il filo rosso, grazie alla Planet Manga, il primo volumetto avrà queste caratteristiche: 11,5x17,5 cm, B., 192 pagine, b/n al costo di 4,50 euro.
Opera originale di Miyasaka Kaho, pubblicata in patria nipponica dal 2012, sul magazine Cheese! della casa editrice Shogakukan, in 7 volumetti e in corso. Storia di genere shoujo, presentata in maniera accattivante e diversa dalle classiche storie d'amore stereotipate.
Vediamo la trama e conosciamo i personaggi principali: molto simpatica è l'idea di far introdurre i personaggi principali dal più giovane dei protagonisti. L famiglia Tachibana sarà ovviamente parte fondamentale del manga: incontriamo Souta, un pimpante ragazzino delle scuole elementari, Chihiro, la sorella maggiore, molto carina, apparentemente fredda ma che nasconde un cuore estremamente gentile, infine Yuuto, un giovinetto abbastanza strano che dichiara di non essere interessato a nessuna ragazza ma ha una foto sul cellulare che guarda continuamente ogni sera prima di andare a dormire. 
Accanto a questi personaggi abbiamo naturalmente altri studenti o compagni di scuola coinvolti nella vicenda, oltre alla migliore amica di Chihiro che farà la sua comparsa ben presto nella trama. Il titolo del manga è Il filo rosso, questo in Giappone in genere indica un filo legato al dito che ci "collega" virtualmente con la persona di cui ci innamoreremo e che ci starà accanto tutta la vita. E' un pensiero molto elevato e romantico e pare che niente e nessuno possa spezzare questo "filo rosso del destino".
In un contesto di totale tranquillità e di vita scolastica che scorre serenamente, le vite dei nostri protagonisti andranno ad intrecciarsi e, come è naturale nasceranno amori, gelosie, frasi non dette e disaccordi che sembrano insormontabili.
Il manga è molto ben costruito, scorre rapidamente e non ha parti che appesantiscono la fluidità della trama. Ci vuole un po' per entrare bene nelle dinamiche della storia che però si dimostra "simpatica" perfino nella descrizione delle piccole banalità della vita nipponica, quali il recarsi al ristorante e scegliere un piatto piuttosto che un altro, o vedere come una ragazza che si appisola in metro può essere un classico "metodo di approccio" da parte del genere maschile giapponese. Questi piccoli "spezzoni" di vita reale contribuiscono a rendere piacevole la lettura.
Appuntamento dunque, con il primo volumetto, questo 30 aprile.

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