martedì 8 marzo 2016

Giappone: sarà più facile lavorare per i disegnatori stranieri

Il Consiglio Nazionale delle Aree Strategiche Speciali ha discusso con il governo del Primo Ministro Shinzo Abe il varo di un disegno di legge che porterà all'allentamento delle restrizioni ai visti per gli stranieri che lavorino in settori economici speciali, come disegnatori e/o animatori, oppure nel campo della cosmesi professionale. Questa misura fa parte di un pacchetto di riforme delle aree strategiche speciali giapponesi, create dal governo Abe nel 2014. nel tentativo di rilanciare l'economia nipponica rendendola particolarmente attraente per gli investitori stranieri.  La proposta di legge di riforma dei visti sarà presentata nella sessione corrente ordinaria della Dieta che si svolge fino al 1° giugno.
Le leggi giapponesi vigenti pongono limiti severi alla possibilità di ottenere dei visti per gli stranieri che lavorano nel campo dell'animazione, della moda oppure della cucina. La proposta di legge è diretta in particolar modo proprio agli stranieri che dopo aver frequentato una scuola giapponese vogliano rimanere a lavorare nel paese del Sol Levante. È spesso accaduto che degli stranieri, pur avendo ottenuto un diploma professionale da una scuola giapponese e pur avendo offerte di lavoro da aziende giapponesi, abbiano visto respinte le loro richieste per rimanere in Giappone.
Le aree o Zone - come informava lo scorso anno la nostra Ambasciata -  rappresentano un laboratorio per lo sviluppo di progetti di riforma e deregolamentazione volti a rendere il mercato giapponese più competitivo e business friendly. Lo scopo è quello di estendere all'intero territorio nazionale i risultati dei progetti elaborati all'interno di queste aree.
Le SEI ZONE ECONOMICHE SPECIALI sono:
1. La regione di Tokyo e dintorni (Tokyo, Narita e Prefettura di Kanagawa)
2. La regione del Kansai (Prefetture di Osaka, Kyoto e Hyogo)
3. La città di Niigata
4. La città di Yabu
5. La città di Fukuoka
6. La Prefettura di Okinawa
Ognuna di queste zone ha una sua "vocazione" particolare. La "moda" delle Zone Economiche speciali coinvolge tutti i giganti dell'Oriente, Russia e Cina compresi, con risultati abbastanza altalenanti. Come altalenanti sono i risultati della Abenomics.
Il governo giapponese ha varato da tempo il programma "Cool Japan" volto a promuovere la cultura moderna giapponese all'estero. Il programma ruota intorno alla premessa dell'importanza fondamentale, della valorizzazione del soft power giapponese, espresso nell'animazione, nei manga e nella moda, così come in altri campi delle arti e dell' intrattenimento.

Fonti Consultate:
Anime News Network
Farnesina

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